dall’esperto di Autentical Michael Madsen
Fai un salto indietro nel tempo e un passo dentro la Cueva de Ardales, situata vicino al piccolo villaggio bianco di Ardales, a circa 50 km dalla città di Malaga.
Ricorda di portare un maglione (è umido e freddo laggiù), delle comode scarpe (non ci sono scale adeguate) e una torcia elettrica (quì sarete senza elettricità e quindi senza luci per illuminare il vostro cammino) e preparatevi ad addentrarvi nell’oscurità avvolgente. Questa infatti è una vera e propria grotta!
Un viaggio a queste profondità è un viaggio indietro attraverso la notte dei tempi, poiché questa grotta è rimasta sigillata per 8.000 anni prima di essere scossa da un terremoto, rivelando i suio tesori archeologici nascosti. La visita di due ore è in realtà una riflessione sul tempo geologico e su quei luoghi più bui e inpenetrabili della nostra terra, rimasti completamente intoccati, eppure paradossalmente è proprio in questo scenario che conosceremo i nostri antenati attraverso le pitture rupestri che ci hanno lasciato sulle pareti. Hanno persino dipinto le loro mani in negtivo, lasciandoci con l’immagine spettrale che vedete nella foto qui sotto. Entrare in contatto in questo modo, con tracce umane così antiche, lascia davvero senza parole.
Mano preistorica dipinta ‘a spray’
Chi era questa gente e cosa facevano in queste caverne? La nostra guida era un esperto narratore, raccontandoci la vita dei cavernicoli , come si muovevano con lanterne da stanza a stanza e lungo i corridoi delle grotte, e di come soffiavano la vernice sulle pareti attraverso delle cannucce improvvisate. Era molto interessante ascoltare gli aneddoti non solo sulla vita di questi abitanti delle caverne ma anche sugli archeologi che li hanno scoperti e studiati, che spesso erano personaggi piuttosto interessanti. Come si può immaginare, la spiegazione del processo con cui questi archeologi hanno messo insieme i vari pezzi della preistoria potrebbe risultare piuttosto noiosa ai più, eppure ci ha tenuti tutti attenti e interessati.
Ingresso alla grotta
In tutto c’erano solo quattro o cinque pitture rupestri durante l’intero percorso di due ore, ma come già detto, la guida ha sempre mantenuto alta l’attenzione dei presenti. Siamo andati con il nostro figlio di otto anni, e la guida lo ha sempre coinvolto durante i suoi racconti.
Nota bene: la visita a queste grotte è raccomandata solo per coloro che hanno un buon livello di spagnolo in quanto non vi sono traduzioni ne alternative. Non si tratta solo di essere in grado di capire i racconti ma è importante essere in grado di capire le sue indicazioni. È obbligatorio prenotare la visita al museo Ardales e l’intero percorso dura tre ore, che inlcude una visita al museo e la visita alla grotta. Il percorso dentro la grotta stessa è di circa due ore.
Ecco 3 consigli per un alloggio vicino ad Ardales:
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